1A DIVISIONE - 1a giornata
MAR 16/10/12 19:00 Newton
A.M. Team Matta ENI Versalis
3  1 
Carta Stefano
Coghe Alessio
Noto Michele
Usalla Alessandro

Cronaca a cura di Valentina

Dopo il lungo da fare speso per cercare di rendere il torneo più idoneo possibile a tutti, nonché gestibile e apprezzabile, ci si rivede per passare dalle parole ai fatti: nel campo di via Newton.
La prima squadra ad arrivare è il Team Matta, esordio per loro nella massima divisione, sanno che non sarà facile, ma si impegneranno per arrivare fino in fondo. Formazione che non ci deluderà.
Ad afforntarli, la squadra di Eni Versalis, che cambia sponsor ma non cambia giocatori. Spera di far meglio della scorsa stagione e di conquistare almeno l'accesso alla fase finale.

Arbitra il Sig. De Meglio.

PRIMO TEMPO

1' Partenza col botto per Eni, con il numero Cotza che calcia di prima intenzione una palla alta che Verafede spazza via allungando il braccio e spedendo oltre la traversa.

1' Neanche il tempo di rifiatare che si ha subito un capovolgimento di fronte: Adamu al limite dell'area, non perde tempo calciando, ma la mira non è delle più giuste e la sfera termina sul fondo.

4' Buona chance per Dessì il quale di spalla alla porta, riceve una palla alta, si gira, ma non riesce a controllarla alla perfezione solo con il portiere e con un avversario ad infastidirlo, spedisce la palla sul fondo.

6' GOOOAALLL!!! COGHEEE!!!  Gran mischia in area, con Coghe che si libera sul secondo palo e fulmineo infila a rete. 1-0.

8' Team Matta ancora in avanti, con 10 che fa partire un gran tiro, che portiere devia con un gran colpo di reni.

14' L'azione nasce dai piedi di De Falco che con determinazione, avanza e si libera degli avversari a centrocampo, servendo il compagno Noto. Gran parata di Mandas sull' altrettanto grande tiro di Noto.

17' GOOOAALLL!!! CARTAAA!!!  Grandissimo goal di Carta che dalla linea di metà campo fa partire una rasoiata che spiazza tutti tra cui il portiere Mandis. Il pallone sbatte sul palo interno andando oltre la linea di porta. 2-0.

19' Usalla guadagna il fondo e crossa al centro, Sellegri è sul secondo palo ma non ci arriva per un soffio, anticipato dal grande intervento di Carta proprio sulla linea di porta. E' quest'ultimo che spazzando via la palla in avanti la rimette in gioco e l'azione prosegue: lo stesso Sellegri va a recuperarsela, la rimette in mezzo stavolta per Usulla che arriva al volo e allungando la gamba, infila la palla a rete, GOOOAALLL!!! USALLAAA!!!   2-1.

22' Gran giocata di Sellegri che dimostra un buon possesso palla oltre che tanta grinta: giunto in area, si libera abilmente degli avversari, ma al momento del tiro a due passi dalla porta perde la lucidità e manda clamorosamente a lato del palo difeso da Verafede.

24' GOOOAALLL!!! NOTOOO!!!  Quando il Team Matta porta palla lo fa veramente bene, sopratutto se, come in questo caso, gli avversari quasi si addormentano. In 3 contro 1 Noto ha sui piedi la palla del goal che gestisce e amministra il assoluta autonomia, forte della superiorità numerica, e, decentrandosi verso il vertice destro, spara il diagonale per il goal del 3-1.

SECONDO TEMPO

0' Distrazione della difesa del Team Matta che sugli sviluppi del fallo laterale battuto da Sellegri, Pischedda ha la possibiltà di avanzare qualche metro palla al piede e calciare un destro niente male che solo Verafede riesce a spazzar via allungandosi sulla sua destra.

Alla ripresa il gioco sembrerebbe essersi spezzettato da entrambi i fronti, la distrazione, la precipitosità e la stanchezza cominciano a farsi sentire.
L'Eni non riesce ad arrivare in porta, scarsa circolazione della palla e passaggi errati negli ultimi 10 metri.
Il Team Matta dal canto suo gestisce e amministra il risultato.

Amministra ma si distrae, in particolare al 14' lasciando in 3 contro solo un uomo a difendere gli avversari. Usalla tenta di sfondare sul primo palo ma è bravissimo Verafede a risolvere il pasticcio combinato dai compagni uscendo dai pali e chiudendo lo specchio all'avvenente Usalla.

18' Che occasione sprecata per Usalla! Riceve un lungo traversone che aggancia e controlla alla perfezione, ma al momento del tiro, a tu per tu con il portiere, spara clamorosamente a lato del palo difeso da Verafede.

22' Difesa del Team Matta completamente scoperta, Usalla avanza pericolosamente portandosi dietro tutti gli avversari, ma al momento del tiro, trova Verafede ad opporvisi, controllando la sfera in due tempi.

24' Ancora grande prova di Verafede che dapprima copre il primo palo attaccato da Usalla, poi si sposta subito a coprire il secondo quando Sellegri tenta di sfondarlo.

Niente da fare per Eni, l'aribtro decreta la fine, non c'è più tempo per sperare in un recupero.

I SINGOLI
A.M. Team Matta:
Gioca a sprazzi, sopratutto quando ha in mano il vantaggio dei due goal, si addormenta un pò lasciando, pericolosamente, più spazio agli avversari. Gran prova comunque degli uomini dell'Areonautica, con Verafede in pole-position, grintoso e determinato, oltre che determinante in diverse e più occasioni da goal. Coghe c'è, ma non è il miglior Coghe che conosciamo, giocando leggermente più arretrato, ha meno campo davanti per andare via palla al piede e provare a sfondare con una delle sue solite “bombe”. Bene Noto, molto movimento e corsa per lui, e De Falco, quest'ultimo ha gran possesso palla e tanta iniziativa, un pò lezioso tavolta.

Eni Versalis: La squadra ha bisogno di trovare continuità e costanza nel gioco. Perchè quando vien ben fatto, ha serie potenzialità di mettere in difficoltà l'avversario. Importanti sono le forti individualità presenti in campo come Usalla, gran tecnica per lui, manca però di concretezza; Sellegri, ha tanta corsa e tanto fiato, ma non si intende spesso con i compagni. Bene anche Pischedda a Cotza, sopratutto nella prima frazione di gioco, tengono bene la posizione.

IL MIGLIORE
Un difensore che fa il difensore, che imposta e che c'è sempre quando chiamato in causa.  STEFANO CARTA , ha senso della posizione, è attento e davanti a lui non passa nessuno. Se poi tira fuori dal cilindro anche un gran goal dalla distanza, è giusto premiarlo per la sua grande prestazione. Peccato non sia riuscito a terminare la partita per un fastidio muscolare.

©2004-2024 Alberto Tiddia