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MARACANA' 2010/11 CRONACA
Giornata Data Ora Campo Squadre Ris. Opzioni
1a Divisione
4a giornata

       
MAR 02/11/2010 18:00 Ferrini  Capitaneria
Cogoni Giacomo
Marongiu Sebastiano
Meloni Matteo
-  Cral Poste A
Sitzia Andrea
Giordano Fabio
Podda Davide
proteste Congiu Simone
proteste Pisano Paolo
6 - 4
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CRONACA DELLA PARTITA - [2085 view]
Maurizio
02/11/2010
22:35

5.714 batt.
Le gare della quarta giornata, dopo il lungo e piovoso week end di ogni santi, si apre, al freddo sintetico della Ferrini, con la super sfida tra la Capitaneria ed il Cral Poste A, da sempre assolute protagoniste di lunga data del nostro torneo. Imbattuta fino ad ora la Capitaneria, sempre vincente e convincente nelle tre gare fino ad ora disputate, a ribadire in ruolo di protagonista, una sconfitta per il Cral Poste A, ad opera della Marina Militare, ma con due convincenti vittorie all’attivo che confermano la forza degli uomini di postali. Ci sono tutte le premesse per assistere ad una grande gara, che inizia, pochi minuti dopo che la pioggia ha abbandonato il cielo di Cagliari, agli ordini del Sig. Lodo

1° Tempo:
Bastano trenta secondi alle Poste per trovare il vantaggio grazie a Fabio Giordano che dopo aver saltato un avversario sulla metacampo si invola verso la porta di Orsi, che poi batte con in preciso sinistro all’angolino: 0 a 1.
La replica di Capitaneria è affidata a Cogoni, che trenta secondi dopo, su un cross proveniente dalla destra, svetta indisturbato in area di rigore ma manda la palla a lato.
Al 6° Deidda, dall’out di sinistra trova in area Marongiu, che a pochi metri dalla linea di porta, e completamente indisturbato, calcia incredibilmente a lato.
Al 7° la Capitaneria usufruisce di una punizione dalla tre-quarti; Meloni calcia direttamente in porta trovando la pronta opposizione di Limbardi, che però non può trattenere la palla, e per Cogoni è un gioco da ragazzi insaccare nella porta sguarnita: 1 a 1.
Al 9° le Poste mettono nuovamente il muso in avanti grazie a Sitzia che, ricevuto un lungo lancio dalle retrovie di Pisano, anticipa l’uscita di Orsi ed insacca nella porta sguarnita: 1 a 2.
Trenta secondi dopo è Meloni, con un bel diagonale dal limite dell’area, a lambire il palo alla sinistra di Limbardi.
Al 14° è Cogoni a sfiorare il palo, questa volta dal lato destro dell’area di rigore, della porta di Limbardi, calciando direttamente in porta una punizione dalla grande distanza.
Al 17° una bella triangolazione tra Pisano è Sitzia mette in condizione Giordano di calciare tutto solo dal limite dell’area, ma il N° 15 in maglia gialla alza troppo il mancino mandando la palla sopra la traversa.
Al 19° le Poste battono una punizione nei pressi della metacampo, che Sitzia si incarica di spedire in rete con una sassata di destro che non lascia scampo a Orsi1 a 3.
Al 22° Limbardi deve salvare per bel due volte la propria porta dalle conclusioni ravvicinate di Deidda prima e Salvi poi.
Al 24° le poste perdono malamente il pallone in avanti innestando un micidiale contropiede 3 contro 1 della Capitaneria, concluso alla perfezione da Meloni, che insacca per il 2 a 3.

2° Tempo:
Dopo 2 minuti Schettino chiama Limbardi al primo intervento della ripresa, quando costringe il N° 1 di Poste a rifugiarsi in angolo su un diagonale rasoterra dal lato sinistro dell’aera di rigore.
Al 6° altra punizione dalla tre quarti per la Capitaneria, che Cogoni, con la solita bomba di destro, insacca, con Limbardi che tocca ma non riesce a trattenere il pallone reso scivoloso dal campo bagnato: 3 a 3.
Al 9° punizione per Capitaneria sul lato sinistro dell’area di rigore: Meloni batte, trovando sul lato opposto dell’area Deidda, che di testa fa sponda per Marongiu, che da pochi passi insacca di testa nella porta sguarnita: 4 a 3.
Al 12° Cogoni cerca, con un lungo lancio dalle retrovie, Meloni; la palla sembra facile preda di Manca, che invece cicca clamorosamente la sfera consegnandola allo stesso Meloni, che controlla e di destro batte Limbardi5 a 3.
Al 13° le Poste accorciano le distanze grazie a Podda, che con un bel destro dal limite manda la palla nel sette alla destra di Orsi, che non riesce ad intervenire: 5 a 4.
Al 19° Orsi tocca ma non trattiene la sfera sulla conclusione dal limite di Congiu, con De Giorgi che poi salva in angolo prima che la palla superi la linea bianca.
Al 21° Marongiu calcia in porta dall’out di sinistra; il tiro sembra senza pretese e facile preda di Limradi, ma il pallone reso viscido dal campo bagnato inganna lo stesso Limbardi, che vede la palla insaccarsi alla sua sinistra: 6 a 4.

Partita molto combattuta, giocata ad alto ritmo e senza un attimo di pausa dalle due contendenti, e alla fine Capitaneria fa valere la superiore forza fisica e la maggiore determinazione per portare a casa l’intera posta in palio. Cral Poste può recriminare per non aver saputo gestire il doppio vantaggio accumulato nel primo tempo, ma ha comunque mostrato di essere squadra di livello.

Cral Poste A
Molto buona la gara di Fabio Giordano, che gioca a tutto campo dando sempre un punto di riferimento ai compagni. Ottima anche la gara di Sitzia, due gran belle reti e tante conclusioni pericolose. Buona gara di Paolo Pisano, attento in difesa e registra arretrato della squadra.
Da segnalare anche la prova di Davide Podda, che oltre alla rete ha modo di mettersi in evidenza per la spinta continua in avanti.

Capitaneria
Ottima la prova di Schettino, che non segna ma entra in tutte le azioni più pericolose dei suoi. Ottima la gara di Meloni, che non sbaglia nei momenti più importanti, e di Marongiu, che sfrutta al meglio le discese verso la porta per realizzare una bella doppietta. Ottima anche la gara di De Giorgi, a spazzare e ripulire la propria area. Due gran belle reti, lunghi lanci e tante belle giocate valgono oggi a Cogoni  la coppa di Uomo Alan della gara.
Congiu Simone
03/11/2010
10:36
Gioco dallla stagione 2006/2007 in questo torneo,ho collezionato più di 90 presenze e solo 3 cartellini gialli,ed essere cacciato dal campo dall "arbitro"a 30 secondi dalla fine per le sue manie di protagonismo mi ha fatto letteramente uscire di testa.Non credo sia giusto neanche appellarmi con termini tipo "pischellino" o simile,non credo sia comportamento da arbitro,ecco spiegato il perchè della mia reazione ad un espulsione avvenuta solo per aver rivolto delle parole(NON OFFENSIVE e male interpretate dall "arbitro") ad un mio compagno,dove il "direttore di gara" non era neanche nei miei pensieri.In ogni qual modo,penso di aver sbagliato a comportarmi cosi nel post espulsione e per questo mi son sentito il dovere di chiedere scusa ai compagni e agli avversari.Speravo di concludere in diversa maniera il mio torneo,ma vabbò capita anche questo.A tal proposito ci terrei ad augurare un buon proseguimento di torneo ai miei compagni,agli amici della capitaneria e un in bocca al lupo a tutte le squadre partecipanti.Ovviamente vanno i miei complimenti all organizzazione tutta,per il modo in cui conducono questo bel torneo e per avermi permesso di conoscere in questi anni tante belle persone e tanti nuovi amici.Nella speranza che in campo regni sempre il divertimento vi mando il più caro saluto.
Angelo
03/11/2010
14:02

Simone premetto che, come ben sai, non ero presente all'episodio, il resoconto mi è stato fatto dal Cronista Dirigente di ALANtornei presente alla gara. Non voglio ricostruire i fatti, ti dico solo che il tuo comportamento di ieri è secondo solo a quello di un socio che per le sue intemperanze abbiamo allontanato a titolo definitivo dall'Associazione alcuni anni fa.
La squalifica sarà durissima in quanto episodi del genere non sono compatibili con lo spirito che muove questo torneo. Tirare  la maglia addosso all'arbitro, indirizzargli gesti osceni, avventarcisi contro costringendo i compagni a bloccarti, minacciarlo fisicamente in tutti i modi anche a gara abbondantemente terminata. Infine oggi a sangue freddo entri sul sito e chiedi scusa a tutti tranne che all'unica persona che hai ripetutamente insultato e minacciato. 
Qui credo che c'entri anche l'educazione della persona e non intendo solo quella sportiva. Al Sig. Lodo, come Presidente dell'Associazione faccio io pubblicamente le scuse dandogli la garanzia che episodi del genere non capiteranno più e comunque anche quando dovessero capitare ci vedranno in maniera severa punire questi inqualificabili episodi.
Simone so che fra qualche settimana tornerai in Trentino in quella che diventerà la tua nuova sede di lavoro. Ti mando un grande in bocca al lupo per la "vita" ed aggiungo un consiglio, impara a controllarti e a chidere scusa quando sbagli, sono due cose che ti aiuteranno a diventare un Uomo.

Congiu Simone
03/11/2010
14:48
Angelo io chiederò scusa all arbitro quando lui mi chiederà scusa per avermi definito "pischellino e calloneddu" parole per le quale io ho perso la testa.Seconda cosa non molto tempo fa IO ho portato fuori dal campo il signor pisano (I-CALL) per evitare che si scontrasse fisicamente contro il signor coni e nonostante ciò, gli insulti e le minacce son continuate anche a fine partita,e se non ricordo male eri presente anche te,quando l arbitro si è tolto la casacca per cercare d picchiare il signor Pisano,o no??.(il tutto gli è costato 4 giornate!!!)La differenza col mio caso è che io ho lanciato si la maglia all arbitro dopo un suo termine non molto gentile e poi una volta che son uscito dal campo ed entrato negli spogliatoi, la questione è stata chiusa li perchè non ho detto alcun altra parola nei suoi confronti o sull episodio ,quindi non è assolutamente vero che a gara terminata è capitato qualcosa,anzi...ero tranquillamente seduto al bar che mi bevevo una birra.Per quanto riguarda l educazione penso che  me la debba portare anche lui im primis,perchè anche io ho una dignità e il fatto di avere un fischietto in mano non lo autorizza a definirmi in determinati modi.IO HO SBAGLIATO a far quel gesto,però se c è da scusarsi bisogna farlo entrmbi non solo io.
infine per quanto riguarda il fatto di controllarmi,lo so far bene ma non tollerò le mancanza di rispetto...cosa che evidentemente a verbale non è stato messo dato che pare che chi ha sbagliato sia solo io.Ripeto mai e poi mai avrei reagito cosi se non provocato in quel modo dal direttore di gara.Se il lancio della maglia mi costa 6 7 8 giornate in piu rispetto al socio alan autore di un gesto tale quale il mio,o addirittura la radiazione fallo pure anche se non ci sarebbe equità di pena(a mio avviso) visto il precedente sopra citato..sappi che mi rimane l amarezza di passare come una persona maleducata o simile ripeto solo e soltanto dopo essere stato provocato dal direttore di gara che dopo avermi sbattuto in faccia il rosso mostrava anche un sorriso come volesse sottolineare la sua superiorità.
Detto ciò io le scuse posso anche fargliele di persona(nonostante io mi prenda 5 10 15 gg di squalifica o sarò addirittura radiato(spero di no) e lui continuerà come se niente fosse) ma voglio che lui faccia lo stesso con me per come mi ha appellato.Concludo dicendoti,che proprio perchè sto tornando in trentino vorrei che tutto si chiarisse e non ci fossero rancori ed è per quello che mi trovo a scrivere questa nota.Attendo le tue decisioni Angelo.
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