DIVISIONE MASTER - 5a giornata
LUN 21/11/16 20:00 Newton
FC Balentìa AC Picchia 2.0
2  2 
Galisai Antonio
Pes Francesco
Orno Andrea
Tola Maurizio

Cronaca a cura di Nicola

Cappai conserva, pes pareggia i conti, finisce 2-2!


La seconda gara del lunedì targato Maracanà Open ha visto opposti AC Picchia a FC Balentia, match valevole per la 5^ giornata della Divisione Master. E' finita in parità e per quello che abbiamo visto in campo è tutto sommato un risultato giusto. Ad avere forse più rammarico sono gli uomini di Maurizio Tola che hanno avuto per tutto il primo tempo il pallino del gioco, ma nella ripresa a dieci minuti dal termine il tap-in sotto misura di Francesco Pes ha francobollato il punteggio sulla definitiva parità. Non è stata una gara esaltante, entrambe le compagini sono piuttosto modeste dal punto di vista tecnico a parte qualche buona individualità. I giocatori più bravi sono da una parte Galisai e dall'altra Argiolas, oltre che i due rispettivi portieri entrambi abili tra i pali. AC Picchia raggiunge così quota tre punti in classifica, mentre FC Balentia è a quota sette, momentaneamente solitari al quinto posto. Sono le 21.05 quando il direttore di gara da il via alle ostilità, passiamo alla cronaca dei fatti.

Le fasi salienti del match

I primi a rendersi pericolosi sono gli uomini in maglia gialla con un cross teso di Galisai che va a pescare Vidili a centro area che con un colpo di testa impegna Verafede che si scalda subito bloccando la sfera. Poco dopo l'opportunità è subito clamorosa ed è sui piedi di Galisai che si presenta a tu per tu con il portiere avversario che però è ancora abile a dire di no col corpo in uscita. Sul fronte opposto Busia aggancia Argiolas, siamo ai limiti dell'area di rigore, per l'arbitro è penalty: dal dischetto si presenta Orno che prova a piazzare ma Cappai capisce tutto e dice di no respingendo la sfera. Argiolas inizia a salire in cattedra e prova a fare male dalla distanza ma Cappai coi pugni respinge la minaccia. L'estremo difensore di FC Balentia è ancora miracoloso qualche minuto più tardi su di una gran sventola di Tola che riesce a deviare con la punta delle dita ed a salvarsi con l'aiuto del palo. La gara si accende ed al '14 minuto si sblocca con una soluzione rasoterra di Galisai che punisce Verafede in uscita piazzando la sfera sul palo lontano, 1-0. Il vantaggio perà dura poco, appena cinque minuti di orologio. Tola lascia partire una gran botta a mezza altezza che lascia immobile Cappai che questa volta non può arrivarci, 1-1. Sull'onda dell'entusiasmo AC Picchia spinge sull'accelleratore e chiude la prima parte di gara dominando nella metà campo avversaria. Argiolas scarica un destro di rara violenza sul quale Cappai è costretto a superarsi con un intervento di puro istinto. Poco dopo è ancora Cappai a dire di no, questa volta alla conclusione di Matta che trova l'opposizione del bravo portiere avversario che si allunga alla sua destra e si rifugia in angolo. Ad un soffio dal duplice fischio arriva la rete del nuovo vantaggio targata AC Picchia: il tentativo dalla distanza di Schirru si trasforma in un assist per Orno che sotto misura corregge in rete, facendosi cosi' perdonare del precedente errore dal dischetto. Si va così a bere un tè caldo con il punteggio di 2-1 in favore di AC Picchia.

La ripresa ha ritmi più blandi rispetto al primo tempo e si fatica a creare opportunità da rete rilevanti. Ci prova Secchi dalla distanza ma la conclusione è completamente fuori misura. Poco dopo è abile Tola a girarsi spalle alla porta ma per questione di centimetri non pesca l'angolino basso. Sul fronte opposto Pontis impatta col mancino provando a sorprendere Verafede sul suo palo ma l'estremo difensore è attento e respinge la sfera. L'occasione più clamorosa la crea il solito Argiolas che è abile ad accentrarsi dalla destra per piazzare col mancino rasoterra ma Cappai col piede di richiamo dice di no. I ragazzi in maglia blu cercano la rete del più due, Schirru è abile ad anticipare secco Pes ma non lo è altrettanto quando va al tiro, la sfera si perde alta sopra la traversa. Sugli sviluppi di una rimessa laterale arriva la rete della nuova parità, Zucca mette al centro una palla tesa che non trova opposizione e va a pescare Pes che appostato sul secondo palo col petto appoggia in rete, 2-2. La rete della partità porta nuova linfa ai ragazzi in maglia gialla che cercano il colpaccio creando svariate opportunità da rete. Zucca calcia in corsa col destro ma Verafede gli risponde due di picche. Su di un rasoterra insidioso di Matta, Tola anticipa il movimento del proprio portiere spazzando via. Manca poco al termine del match, Galisai colleziona un assist sontuoso per Mocci che può fare male a botta sicura da distanza ravvicinata ma sciupa tutto ciccando la sfera, per la sua disperazione e quella dei suoi compagni, incredibile. Non c'è più tempo, il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità, entrambe le compagini vanno sotto la doccia con un punto a testa.

I Singoli

AC Picchia

Tola: Insieme ad Argiolas è il più positivo dei blu, gioca a testa alta ed è bravo a far girare la sfera con intelligenza tattica ed altruismo. Segna una rete di pregevole fattura con una sventola imprendibile a fil di palo, che bravo!

Verafede: Si mette in mostra con quattro interventi provvidenziali, abile sul punteggio di 0-0 a chiudere lo specchio in uscita a Galisai. Nelle reti subite non ha alcuna responsabilità, in occasione della rete del 2-2 paga la dormita difensiva che non chiude sulla traiettoria chiusa da Pes sul secondo palo. 

Argiolas: Che giocatore! Peccato che non si possono assegnare due Best Player perchè se lo merita tutto! Gioca una gara di grande qualità, in mezzo al campo è il faro della squadra, detta i tempi in maniera chirurgica. Difende, imposta ed attacca, gli è mancato soltanto il gol ma sulla sua strada ha trovato un portiere in serata di grazia. 

FC Balentia

Cappai: Chi ha visto la partita non può che non essere d'accordo sul consegnare a questo ragazzo la palma del migliore in campo. L'intervento ad una mano sulla sventola di Tola è da applausi a scena aperta. Come l'intervento su Argiolas col piede di richiamo, a dir poco provvidenziale. C'e' tanto di suo in questo punto guadagnato, ed a fine gara i suoi compagni non possono far altro che ringraziarlo. 

Galisai: E' il giocatore più rappresentativo della squadra, terminale offensivo di grande dinamismo e qualità. Che bellezza il piattone chirurgico col quale spedisce la sfera in rete per la rete del momentaneo 1-0. E' suo l'assist sontuoso per il possibile 3-2 che Mocci sciupa incredibilmente. 

Busia: Interpreta al meglio il ruolo di centrale, ordinato ed attento in fase di non possesso. Il suo è un lavoro oscuro ma di notevole importanza. Garantisce equilibrio alla squadra. 
 

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