GIRONE A - 7a giornata
VEN 27/11/15 19:00 Newton
G.S. Fin.Tes. CTM Cral
2  1 
Casciello Alessandro
Simbula Antonello
Orrù Alessio
Cappello Salvatore
Casciello Alessandro
Congiu Fabrizio
Loddo Alberto
Fanni Luca
Locci Federico

Cronaca a cura di MarcoF

FINANZE&TESORO - CTM: POCHI LAMPI E TANTE OMBRE

Gara molto nervosa, con sei ammoniti e due espulsi. La spunta il FIN.TES. all'ultimo secondo.


Lo spettacolo ha latitato nel secondo match di giornata del Newton valido per il Torneo "Interaziendale". Ma, ahimè, non è stato questo a gettare le "tante ombre" citate nel titolo, bensì l'atteggiamento di diversi giocatori nel secondo tempo del match, dove si è giocato poco al calcio: molti dei protagonisti della gara, infatti, erano più impegnati nel protestare e litigare con arbitro e avversari.
Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig. Cangemi.

PRIMO TEMPO:
Il match parte subito alla grandissima, e dopo quattro minuti viene già rotto l'equilibrio: Casciello porta in vantaggio il FIN.TES. bucando l'estremo difensore avversario col piatto destro, su assist di Cappello. 1-0
Due minuti dopo arriva la repentina risposta del CTM Cral con Bruno che si ritrova a battere da posizione invitante, calciando però centralmente.
Quanto, però, questa partenza a razzo sia ingannevole, non tarderà a vedersi: le due squadre faticano a trovare spazi là davanti, e anche le (poche) buone iniziative vengono sprecate per via di un dribbling di troppo o un controllo di palla maldestro.
Dobbiamo così passare direttamente al 15' per annotare qualcosa di interessante: trattasi, nella fattispecie, del pari di Orrù, che caparbiamente vince due rimpalli, uno dei quali con l'estremo difensore avversario, trovandosi così la palla fra i piedi davanti alla porta, completamente vuota. Nonostante fosse nel mentre caduto a terra, riesce a calciare il pallone, depositandolo in rete. 1-1
Nel resto del primo tempo, non succede nient'altro di interessante, se si eccettua una conclusione di Casciello che si spegne sul fondo dopo un bell'uno-due.

SECONDO TEMPO:
Nella ripresa ci si aspetta che le due squadre diano il meglio per portare a casa il risultato, e invece l'agonismo viene incanalato nella valvola sbagliata, ed entrambe le due formazioni (con relativamente poche eccezioni) danno vita ad un batti e ribatti verbale su diversi episodi dove, a dire il vero, il direttore di gara è parso prendere le decisioni corrette.
Lo stesso sig. Cangemi è costretto, controvoglia, a metter mano inizialmente ai cartellini gialli per riportare l'ordine.
A testimonianza del poco spettacolo della ripresa vi è il fatto che, per annotare la prima azione saliente, bisogna attendere addirittura il 18' della ripresa, con Casciello che si libera dell'avversario con una bellissima veronica, per poi però sciupare tutto calciando addosso al portiere avversario.
Un minuto dopo è Alberto Loddo ad andare vicinissimo al goal, liberandosi bene ma non trovando la porta per una questione di centimetri.
Ma proprio quando il match sembra essersi rimesso sui giusti binari, arriva il fattaccio che manda tutto definitivamente in malora, a dispetto dei continui inviti alla calma e al gioco corretto del direttore di gara e dei pochi giocatori che sono scesi in campo con lo spirito giusto, ovvero quello del divertirsi: improvvisamente, per una svista in panchina, il CTM Cral si ritrova in otto contro sette. Accortosi del sovrannumero, il direttore di gara chiede alla panchina del CTM quale sia il giocatore che è entrato in campo per ultimo, per poterlo sanzionare: operazione assolutamente di routine in questi casi, che però si tinge di ridicolezza quando dalla panchina CTM viene tirato in ballo un proprio giocatore che, non avendo invece alcuna responsabilità, giustamente nega. L'appello alla correttezza cade così nel vuoto: nell'imbarazzo generale dovuto al chiaro tentativo di ingannare il direttore di gara, quest'ultimo è costretto ad ammonire il capitano, Alessio Orrù. Ma è a questo punto palese che a prendersi il giallo dovesse essere Locci, già ammonito, che sarebbe così finito in anticipo sotto la doccia.
Ma per i cartellini rossi c'è, ahimè, tempo: al 47' doppia espulsione per Fanni (CTM Cral) e Congiu (FIN.TES.), per via di fatti che nulla hanno a che fare col calcio giocato. C'è da dire, per lo meno, che i due escono dal campo in maniera composta.
Proprio quando la partita sembra non aver più niente da dire, però, arriva il goal: all'ultimo secondo, su punizione, Casciello tocca corto per Simbula che, col mancino, trafigge Cherchi. 2-1

IL MIGLIORE:

Chiaramente, ho voluto scegliere il migliore fra quelli che hanno mostrato maggior spirito sportivo: il premio va dunque a Giorgio Mura (G.S. FIN.TES.), che si è fatto sempre trovare pronto quando c'era bisogno di lui là dietro. Qualche sbavatura in fase di disimpegno non gli negano il titolo di best player di stasera.

NOTE DI MERITO:
G.S. FIN.TES.: Buona la prova di Salvatore Cappello, che ha dimostrato grande tenacia, lottando su tutti i palloni. Da apprezzare anche l'assist per il goal del momentaneo 1-0.
Dal punto di vista strettamente calcistico, bella la gara di Alessandro Casciello, autore di un goal e di un assist. E' stato il più pericoloso dei suoi. Peccato solo per le sue continue proteste contro l'arbitro o i suoi continui diverbi con gli avversari, che macchiano la sua buona prestazione.

CTM Cral: Sugli scudi Alessandro Bruno, che prova ad accendere la luce in quella che è stata una partitaccia. Tecnicamente superiore alla media, Bruno si fa apprezzare anche per il suo dinamismo. Sicuramente uno dei migliori in campo di oggi.
Buona gara anche di Carlo Garbarino, che anche senza strafare si attira sin da subito le attenzioni della difesa avversaria, conscia di non potergli concedere nemmeno un centimetro.
Chiudo con Alessio Orrù, che ha realizzato l'unico goal del match del CTM Cral, rendendosi protagonista di una delle poche azioni degne di nota di tutto il match.

©2004-2024 Alberto Tiddia