GIRONE B - 6a giornata
MER 18/11/15 18:00 Newton
Marina Iknos Cral Poste
2  4 
Cruccas Angelo
Orunesu Stefano
Lazzaro Nicola
Manca Pierpaolo
Sitzia Andrea

Cronaca a cura di Valentina

CRAL POSTE IN VOLATA, 5 SU 5!

Battendo Marina Iknos, continua la sua striscia positiva


Il primo tempo è dominato dagli uomini capitanati da Limbardi e i primi 25 minuti di gioco sembrano essere totalmente a loro favore se la Marina non avesse finalizzato una delle poche occasioni avute. Si va all'intervallo sul punteggio di 1-2.
Nella seconda frazione di gioco, Poste allenta la presa, Marina prova ad approfittarne trovando il goal del pareggio, ma è grazie alle importanti personalità su cui i postali posso contare che anche questa partita permette loro di portare a casa i tre punti.

Arbitra il Sig. Siddi.

PRIMO TEMPO
Primo timido tentativo da parte della Marina quando Orunesu mette un pallone basso al centro dell'area, Mucelli di corsa, non ci arriva per un soffio e la difesa spazza via.

Risponde in maniera timida anche Poste con Sanna che al 5' fa partire un destro potentissimo, che Perosce respinge controllando in due tempi.

Stesso risultato sul tentativo morbido con palla a scendere di Pierpaolo Manca.

La Marina ha una nuova occasione con Licciardello, nel suo uno contro uno, supera il difensore di turno ma la mira non è precisa e la sua conclusione ad incrociare è abbondantemente fuori dallo specchio.

Stessa sorte per Sitzia che raccoglie un rimpallo a limite dell'area, per poi calciare, a tu per te con Perosce, sul fondo.

Un minuto dopo, lo stesso Sitzia riceve una palla filtrante da Giordano, ha tutto il tempo per girarsi e calciare la puntera, miracolosamente deviata dal portiere Perosce.

Perosce che non può nulla, al 14', sul tiro a giro, bellissimo, di LAZZARO che si infila sotto il sette. 0-1.

È al 16' che arriva il raddoppio Poste: Sanna si mangia gli avversari lungo il limite, affonda e guadagna il fondo sempre proteggendo palla, per poi scaricare al centro per SITZIA il quale arrivando a rimorchio e aprendo il piatto deve “solo” appoggiare nella rete completamente sguarnita. 0-2.

Marina però ci crede e alla prima vera occasione finalizza. In particolare è CRUCCAS che va a recuperare una palla che Poste non riesce a disimpegnare come dovrebbe e, una volta rubata palla, va dritto per dritto a tu per tu con Limbardi per poi superarlo con un fulminante diagonale. 1-2.

Sul finale, Masci fa quello che vuole in area, Perosce esce male dai pali, viene superato dalla palla, che però viene spazzata via prima che varchi la linea di porta, grazie all'intervento in extremis di un difensore.

SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con il tentativo di Cruccas che, dopo aver vinto una serie di rimpalli, calcia di collo pieno un lungo pallone che termina di un soffio fuori.

Sull'altro fronte ancora la Marina in affanno quando deve liberare l'area, Lazzaro quindi, recuperata palla, tenta la conclusione respinta in avanti da Perosce; sulla palla vagante, Pierpaolo Manca a ribadire, palla fuori.

4' La Marina sfrutta al massimo una punizione da poco oltre il vertice destro dell'area. ORUNESU alla battuta, palla a mezza altezza potente e centrale, sfila fra le gambe della barriera e del portiere Limbardi.

Licciardello sfugge palla al piede, fa fuori due avversari eludendoli con una bella finta, ma quando deve superare Limbardi, quest'ultimo sceglie benissimo il tempo d'uscita dai pali.

Sanna prova a sorprendere Perosce sul primo palo, ma il tiro è chiuso dal pronto intervento del portiere.

Dall'altro lato ancora Orunesu che sgancia uno dei suoi potenti tiri, respinto da Limbardi.

Non c'è il tempo per fiatare perchè sul rapido ribaltamento di fronte, LAZZARO sgancia un destro da poco oltre la metà campo, davvero imprendibile. 2-3.

Licciardello a tu per tu con Limbardi, quest'ultimo è davvero abile nel chiudergli lo specchio e salvare la sua porta da una palla che per un niente non ha varcato la linea.

A 5 minuti dalla fine PIERPAOLO MANCA sgancia una sassata fulminea, niente da fare per Perosce. 2-4.

COMMENTI FINALI
Marina Iknos
La disposizione in campo è sintomo della difficoltà che ha la squadra nell'affrontare questo match fin dai primi minuti. A partire da una difesa che arranca, un centrocampo sfaldato e un attacco praticamente assente, lasciato solo.
Nella ripresa c'è un cambio di ritmo e nonostante il loro livello tecnico rispetto a quello degli avversari sia leggermente inferiore, sfrutta il momento no e confusionario delle Poste, la quale sembra incredibilmente in bambola, specie nei primi 10 minuti di gioco della ripresa. Ma man mano che i minuti scorrono le occasioni avute non vengono finalizzate e gli avversari risolvono la situazione chiudendo definitivamente i conti.
In difesa De Candia bene, ma ogni tanto corre qualche rischio di troppo con dribbling al limite dell'area o troppa sufficienza in fase di disimpegno.
C'è anche un combattente Pinna, che sulla fascia ci mette grinta e velocità, esattamente come in fase difensiva e in fase di recupero. Chiunque si trovi a dover lottare in un spalla contro spalla con lui, si troverà di fronte una roccia.
Orunesu sulla fascia destra, fa il buono e il cattivo tempo e Cruccas sembra l'ultimo a voler smettere di crederci (da apprezzare anche il recupero a fine partita, un fiato che si è tolto fuori da dove?).

Cral Poste
Squadra giovane che corre, gioca di prima e triangola con facilità; ben disposta in campo ha tante e varie possibilità e scelte per l'attacco. Tante, forse troppe, tanto che per un attimo, alla ripresa, sembra quasi che tutti si catapultino alla ricerca del goal, mancando di lucidità e di concentrazione nel resto del gioco.
Murgia in difesa è la solita roccia, attento, è una sicurezza.
A metà campo Sanna sfoggia tutto il suo talento mostrano un bel tocco di palla e un'ottima visione di gioco. Come quella mostrata dal già noto Giordano, che quando va via sulla fascia palla al piede diventa l'incubo degli avversari. Anche i soliti Sitzia e Manca P. ci sono e anche oggi mettono l'impronta sulla partita; chi in fase offensiva proteggendo bene palla e facendo salire la squadra e chi con la solita calma e pazienza mettendo ordine al gioco.
Oggi però ho deciso di premiare una bella e nuova scoperta che al debutto si presenta a tutti con una bella doppietta,
NICOLA LAZZARO .

©2004-2024 Alberto Tiddia