1A DIVISIONE - 2a giornata
MAR 19/10/10 19:00 Newton
SARAS C.R. Isili
3  5 
Puddu Mauro
Leinardi Luca
Aracu Gianluca
Argiolas Salvatore
Atzeni Giuseppe
Dessì Ignazio

Cronaca a cura di Maurizio

L’incontro delle 19.00 al verde di via Newton mette di fronte la super titolata Saras e la Casa di Reclusione di Isili.
Saras è partita alla grande, sconfiggendo i Carabinieri nella gara d’esordio, mentre C.R. Isili, che annovera tra le sue file parte degli elementi della ex Polizia Penitenzia, è uscita nettamente sconfitta nella gara contro Team Mossa, ed ha sicuramente voglia di rifarsi.
Il vento freddo diventa sempre più fastidioso mentre inizia la gara, diretta dal Sig. Manunza

1° Tempo:
Saras subito all’arrembaggio, e Moro deve già ergersi a protagonista per salvare la propria porta dalle conclusioni ravvicinate di Accardi e Mattana.
Al 4° si vede C.R. Isili con Aracu che calcia di poco fuori un bel destro dal limite.
Al 5° Moro blocca sicuro a terra il rasoterra mancino dalla distanza di Rivano.
Al 6° ci prova Puddu, sempre di sinistro e sempre dalla distanza, con la palla che passa di poco alto dalla porta di Moro.
Al 7° Argiolas impegna Aru con un destro dal limite, con in N° 1 di Saras che blocca la sfera senza problemi.
Al 9° Rivano avanza caparbiamente sulla sinistra per poi servire in area Accardi, che gira all’indietro per Mattana, che colpisce a botta sicura, ma la palla colpisce lo stesso Accardi, e la Saras spreca cosi una grossa occasione.
All’11, sugli sviluppi di una manovra d’attacco, la palla finisce al limite dell’area tra i piede di Accardi, che gira indietro per Puddu, il quale libera una bomba di destro che si insacca nell’angolo alto alla destra di Moro: 1 a 0.
Il vantaggio Saras dura pochissimo, perché trenta secondi dopo Dessi porta palla sulla linea laterale sinistra e poi, pochi metri oltre la metacampo, esplode una bomba di sinistra che non lascia scampo ad Aru: 1 a 1.
C.R. Isili insiste, ed al 13° lo stesso Dessi, dal limite dell’area, libera al tiro Salvatore Argiolas, che di destro batte Aru: 1 a 2.
Saras sembra accusare il colpo, e meno di trenta secondi dopo C.R. Isili trova la terza marcatura quando un’azione iniziata da Dessi e proseguita da Argiolas libera Atzeni a tu per tu con Aru, ed il N° 8 in maglia nera non sbaglia insaccando per l’ 1 a 3.
Al 22° ci riprova Puddu con un bel sinistro dal limite, che deviato dalla difesa avversaria sfiora il palo alla destra di Moro e termina in angolo.
Un minuto dopo è Mattana a farsi vedere dalle parti di Moro, bravo a deviare in angolo il velenoso destro dell’attaccante avversario.
Sul ribaltamento di fronte un clamoroso svarione della difesa Saras libera Aracu a tu per tu con Aru, ma il N° 7 di C.R. Isili apre troppo il destro, con la palla che esce a lato.

2° Tempo:
Non passano neppure trenta secondi e Carta perde banalmente il pallone a metacampo innescando il contropiede di C.R. Isili, con Argiolas che si presente a tu per tu con Aru, bravo a sventare in uscita.
Un minuto dopo arriva un'altra grande occasione per C.R. Isili, con Aracu che dall’out di destra spara una bomba di destro che si stampa sulla parte alta della traversa,
Ma il goal per C.R. Isili è solo rimandato, perché al 3° Curreli batte direttamente in porta una punizione dalla tre quarti, che Aru respinge ma nulla può sul tap-in di Aracu, che da pochi passi insacca: 1 a 4.
Al 6° un bel tacco al limite di Accardi libera Mattia Carta davanti a Moro, bravo a stendersi in tuffo e bloccare in presa bassa il destro del N° 6 avversario.
Un minuto dopo è Rivano a calciare a lato di sinistro dal limite, sprecando una favorevolissima occasione.
Ora Saras è arrembante, e Moro si salva dalla capitolazione solo per l’imprecisione di Accardi, che in girata da pochi passi non riesce a trovare la porta.
Al 12° Saras trova la via del goal con Leinardi, che dopo l’ennesimo batti e ribatti in area di C.R. Isili insacca da pochi passi: 2 a 4.
Trenta secondi dopo C.R. Isili ha la palla per allungare nuovamente le distanze, ma Argiolas, a pochi passi dalla porta sguarnita, riesce nel’impresa di sbagliare il più facile dei goal, calciando incredibilmente a lato.
La gara si riapre al minuto 16, quando Puddu con un bolide di sinistro dalla distanza indovina l’angolo alto alla destra di Moro, che non riesce ad intervenire: 3 a 4.
Al 20° Aru è bravo a salvare sul destro ravvicinato di Aracu, ed ancora più bravo a salvare sul tentativo successivo di Atzeni.
Il duello Aracu – Aru si ripete trenta secondi dopo, ad ancora una volta è il N° 1 di Saras ad uscirne vittorioso, visto che riesce a salvare in angolo l’ennesima bomba di destro del N° 7 di C.R. Isili.
Al 23° ci prova Rivano con un sinistro dalla distanza che passa di poco a lato.
Al 24° Aracu ruba palla a metacampo, avanza verso la porta, e dopo aver scambiato in area con Atzeni, di destro batte ancora una volta Aru: 3 a 5


C.R. Isili si impone a sorpresa sui pluri-scudettati avversari della Saras, ma lo fa con pieno merito in una gara nella quale sfrutta al meglio pecche offensive della avversari, che manovrano bene fino al limite per poi perdersi nel momento del passaggio o del tiro finale, lasciando cosi campo alle veloci ripartenze degli avversari, bravissimi a ribaltare l’azione e a presentarsi in superiorità dalle parti di Aru.

Saras
Ottimo Aru tra i pali, che con numerosi interventi, soprattutto nel finale, tiene in corsa i suoi fino alla fine; bene Puddu, che segna due grandi reti e ne manca altrettante per pochissimo. Leinardi ci prova, lotta e sgomita nel cuore della difesa avversaria, e manca di poco più di una rete.
Anche Mattana, Leinardi e Carta manovrano bene, ma come già descritto in cronaca si perdono quesi sempre davanti alla porta avversaria.

C.R. Isili
Moro è sempre attento, e chiamato spesso ad intervenire riesce sempre a sbrogliare tutte le situazioni più difficili.
Dessi spinge come un matto sull’out di sinistra, e trova anche il modo di segnare una gran bella rete; Argiolas e Atzeni entrano in tutte le azioni più pericolose, e hanno anche modo di segnare di reti determinanti per il risultato finale.
Aracu  è scatenato, sull’out di destra e quasi imprendibile, e nel secondo tempo ingaggia un duello personale con Aru, che gli nega almeno altrettante reti oltre a quelle che riesce a realizzare. Per questo assegno a lui la coppa di uomo Alan della partita.

©2004-2024 Alberto Tiddia