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MARACANA' OPEN 2016/17 CRONACA
Giornata Data Ora Campo Squadre Ris. Opzioni
Divisione Master
17a giornata

       
MER 15/03/2017 20:00 Newton  ASD Delfino
Naitza Mauro
-  XRAYS FCC Cagliari
Fanni Giovanni
Lorusso Giovanni
Pilleddu Carlo
Piras Luca
1 - 6
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CRONACA DELLA PARTITA - [947 view]
Laura
15/03/2017
22:44

6.486 batt.

XRays chiude la prima fase del torneo non interrompendo la sua striscia positiva

Asd Delfino si impegna ma non riesce mai a riaprire l’incontro

 

Sesto risultato utile consecutivo per XRays che si aggiudica una partita confusa in avvio, sbloccata al momento giusto e poi vinta e gestita grazie alle individualità. Squadre allungate nei primi minuti, poche occasioni sottoporta ma parecchi tiri dalla distanza a insidiare i due portieri. XRays prima approfitta di un errore per sciogliersi e poi allunga il divario sfruttando un maggior tasso tecnico che permette sia di trovarsi perfettamente in area sia di andare a segno nonostante la lontananza dalla porta. Asd Delfino, che indossa le pettine arancioni, dalla sua ha un buon palleggio quando è in possesso e prova a inserirsi in area con triangolazioni e verticalizzazioni veloci ma quando trova gli spazi è sfortunata o imprecisa. La ripresa è condizionata dallo 0 a 5 del primo tempo, gli arancioni alzano il baricentro perché alla ricerca della rete che possa almeno dare speranze mentre i neri controllano. Di seguito la cronaca dell’incontro diretto dal signor Ibba. 
 
Primo tempo:
- al 1° tempo, Sedda cambia gioco, cerca e trova sulla fascia sinistra Pilleddu, destro al volo che termina alto.
- al 4°, Naitza dalla distanza, il suo tiro viene respinto con i piedi da Corso.
- al 6°, Fanni dalla trequarti di destra, il suo colpo viene ribattuto da Maccioni, aiutato dalla traversa. L’azione prosegue, è sempre Fanni il protagonista, stavolta è il palo a negargli la rete.
- all’8°, Corso con la punta delle dita spedisce in angolo un tiro velenoso dalla trequarti di Cesaracciu.
- al 10°, errore delle difesa di Delfino che con un retropassaggio serve Fanni in area, destro e rete. 0 a 1
- al 12°, bellissimo destro dalla distanza di Lorusso che si insacca all’incrocio. 0 a 2
- al 15°, cross di Naitza in area per Iovine, il numero 11 calcia ma non inquadra lo specchio.
- al 16°, Sedda serve Lorusso in area, il numero 7 salta l’uomo con il tacco, calcia con il sinistro e spedisce in rete. 0 a 3
- al 17°, destro a giro di Sanna dalla distanza spedito in corner da Maccioni.
- al 18°, Piras riceve in area, è solo e con un piattone destro verso il secondo palo sigla la sua rete con il pallone che passa sotto il portiere. 0 a 4
- al 20°, ancora Sedda con un lancio lunghissimo trova Fanni che salta l’uomo in area e con un piatto spedisce in porta. 0 a 5
- al 23°, Naitza al limite dell’area scarta un avversario e fa partire un bel diagonale che termina di poco a lato.
 
Secondo tempo:
- al 5°, tiro dalla distanza di Sedda respinto da Cesaracciu in area piccola.
- al 6°, Naitza servito al limite dell’area tenta con un colpo di testa che finisce alto.
- al 10°, cross dalla sinistra di Melis per Fontanarosa che tira ma Corso respinge, sulla ribattuta Naitza ha la meglio in una piccola mischia in area piccola e trova il guizzo vincente. 1 a 5
- al 15°, bella azione sulla sinistra di Pilleddu che salta l’uomo ed entra in area, Maccioni in scivolata evita il gol.
- al 18°, Sanneris fa girare palla, poi la lascia a Cocco C. che a sua volta serve Sedda, il sinistro potente del numero 3 termina fuori.
- al 19°, bellissima e veloce triangolazione nello stretto tra Pilleddu e Cocco C. vicino alla linea di fondo all’ingresso dell’area sulla destra, Pilleddu la conclude appoggiando in rete l’assist di ritorno del compagno. 1 a 6
- al 21°, traversone di Sedda per Cocco C. che, in area e da posizione ravvicinata, spedisce alto.
 
Gli interpreti:
ASD DELFINO: sfortunata in avvio, nel primo tempo sembra non riprendersi dopo l’errore da cui scaturisce la prima rete. Nella ripresa è più vivace e motivata e avanza con tutto il suo organico. Maccioni compie interventi che evitano un passivo maggiore. La linea difensiva è formata da Fontanarosa centrale, Melis e Arba. Fontanarosa compie buoni interventi nel secondo tempo e da un suo tiro nasce poi la marcatura della bandiera. Melis quando avanza e crossa spesso lo fa accentrandosi. Cesaracciu gioca arretrato ma nella ripresa si sgancia e dialoga con Naitza che è sicuramente il migliore sei suoi. Posizionato davanti alla difesa (fa sia vertice alto che vertice basso) imposta e soprattutto prova a dare una scossa ala squadra saltando l’uomo, servendo e impensierendo il portiere avversario con tiri velenosi. Iovine è il giocatore più avanzato.
XRAYS: squadra tecnicamente molto forte, sfrutta bene le individualità e a tratti mostra un buon gioco corale anch’esso facilitato dagli appoggi precisi e dai tocchi puliti. Tra i pali, Corso dà sicurezza al reparto difensivo dove gli interpreti spesso di scambiano le posizioni. Buonissima gara di Cocco C., soprattutto nella ripresa, quando si sgancia con continuità dando un grosso apporto alla fase offensiva. Sedda è un giocatore poco plateale quanto efficace. Bravo sia in fase difensiva che in quella offensiva, si rivela giocatore generoso, serve infatti un’infinita di palloni ai compagni, spesso poi trasformati in gol. Bene Pilleddu, che fa un gran lavoro di quantità nella ripresa e sigla una rete a conclusione di una triangolazione molto bella con Cocco C. Sanneris gioca il secondo tempo posizionandosi in regia e, mai fermo, spazia a centrocampo e imposta facendo girare la palla. Piras è un portiere ma oggi rivela qualità da grande bomber. Entra e segna subito, facendosi trovare al posto giusto. Nonostante la stanchezza per la precedente partita, quando accelera Lorusso è imprendibile e capace di avanzare palla al piede facendo sembrare il gesto una cosa semplice. Mostra la sua tecnica con due reti pregevoli e va segnalato un tiro praticamente dalle retrovie che va insaccarsi in rete ma tocca la corda centrale che decreta il fallo laterale. Esce perché stanco.
 
Best player: pericoloso dai primissimi minuti, sblocca poi il match sfruttando con arguzia un errore avversario. Tecnico e preciso, Fanni mette apprensione alla difesa avversaria e ha il grande merito di provare sempre a dialogare con i compagni per far sì che la squadra avanzi e si inserisca in area. 

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