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MARACANA' INTERAZIENDALE 2014/15 CRONACA
Giornata Data Ora Campo Squadre Ris. Opzioni
Girone B
6a giornata

       
LUN 13/04/2015 18:00 Newton  Carabinieri Sardegna
Vaquer Michele
Bassetto Andrea
proteste Sanna Mario
-  GdF Gpl Auto
Castangia Salvatore
Valeri Ruben
Pisani Leonardo
gioco scorretto Mauriello Alfredo
3 - 5
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CRONACA DELLA PARTITA - [2093 view]
Maurizio
13/04/2015
22:41

6.811 batt.

Una grande GdF supera con pieno merito i Carabinieri

Nel finale brutto infortunio per MAURIELLO
 

GdF si aggiudica con pieno merito una gara ben giocata, nella quale è brava a limitare al massimo le iniziative in avanti degli avversari, soprattutto quelle di Vaquer, per poi colpire con veloci ripartenze che alla lunga fiaccano la resistenza dei Carabinieri, che orfani oggi di Pibiri faticano a creare gioco e finisco per appoggiarsi esclusivamente o quasi alle giocate di Vaquer, che finisce per cozzare contro l’attento muro avversario.
La vittoria avvicina GdF alla qualificazione diretta per gli ottavi di finale, cosa possibile ma decisamente più complicata per i Carabinieri.
 
Terminate con difficoltà le operazioni burocratiche pre-gara, si inizia con la GdF decisamente più intraprendente, e dopo pochi secondi Castangia manca di pochissimo la porta difesa da Merella con una bomba di destro dal limite.
L’intraprendenza di GdF viene premiata al 5° grazie a Pisani, che al termine di una tambureggiante azione dei suoi insacca senza difficoltà nella porta praticamente sguarnita: 0 a 1
Al 6° Mauriello va vicinissimo al goal dell’anno, visto che il pallone colpito con una spettacolare semirovesciata dal lato destro dell’area si stampa sul palo alla sinistra di Merella.
I primi segnali di vita dei Carabinieri arrivano intorno al 7° minuto, con le conclusioni dalla distanza di Paulis prima e Sebis poi che passano entrambe alte sulla traversa.
Bel più pericoloso, al 9° minuto, è il destro dal limite di Mauriello, sul quale Merella si esibisce in una efficace respinta di piede.
Al 10° GdF commette l’errore di concedere palla al limite a Vaquer, ed il capocannoniere del torneo non si fa pregare, visto che infila Siani con una rasoiata di destro: 1 a 1
Al 14° Castangia pesca in area Mauriello, che incrocia di mezzo volo con il destro mancando la palla di poco a lato.
Al 15° Vaquer riceve palla al limite, si porta a spasso tutta la difesa avversaria e incrocia poi un destro che si infila nell’angolo basso alla destra di Siani: 2 a 1
Sulla ripresa del gioco GdF sposta la palla in avanti di qualche centimetro per Valeri, che esplode una mina di destro imparabile per Merella, che evidentemente sorpreso non riesce ad intervenire: 2 a 2
Il goal galvanizza Valeri, che intorno al 18° si vede prima respingere di piede da Merella un destro dal limite e poi coglie in pieno la traversa con un destro al volo in area su un traversone proveniente dalla destra.
Al 21° GdF sviluppa una bella azione sulla destra, al termine della quale la palla finisce sul lato destro tra i piedi di Valeri, che finta la conclusione facendo scorrere invece la sfera, cosa che spiazza fatalmente Merella, che non può quindi evitare che l’attaccante avversario depositi il pallone nella porta sguarnita: 2 a 3
 
La ripresa si apre con una bella iniziativa di Bassetto, che 90” dopo il fischio del direttore di gara calcia di poco al lato con un sinistro dal limite.
Al 3° i Carabinieri mancano incredibilmente la rete del pari con Paulis, che al termine di una insistita azione dei suoi può calciare in piena area a porta sguarnita, ma la mira è pessima ed il pallone esce abbondantemente a lato.
All’8° i Carabinieri pervengono al pari grazie a Bassetto, che al limite controlla alla perfezione un lungo lancio dalle retrovie, si sistema il pallone e di destro non lascia scampo a Merella: 3 a 3
Al 10° Vaquer riceve palla al limite e calcia prontamente di destro, con la palla che sorvola di pochissimo la porta di Siani.
Al 15° Vaquer riceve palla in area spalle alla porta, e di tacco riesce a servire la stessa a Paulis, che colpisce indisturbato di testa cercando l’angolo alto alla sinistra di Siani, che in allungo riesce a salvare in angolo.
Al 19° Vaquer irrompe di destro su un angolo battuto dalla sinistra da Paulis, ma Siani è grandioso e riesce a salvare di piede.
Al 21° Castangia ruba palla nei pressi della metacampo, avanza centralmente e poi cerca la porta con una bomba di destro che, toccata da Sebis, si impenna a palombella e finisce per superare Marella, che si accorge tardi del pericolo e non riesce più ad intervenire: 3 a 4
Al 24° GdF sviluppa una ripartenza che permette a Valeri di presentarsi a tu per con Marella, che è bravo a salvare in uscita in angolo; sugli sviluppi dello stesso la palla finisce sulla tre quarti tra i piedi di Castangia, che senza pensarci su esplode una bomba di destro che si infila alle spalle di Merella: 3 a 5
Proprio allo scadere Sanna interviene in maniera a dir poco scomposta su Mauriello, che rimane stesso a terra, ed è costretto a lasciare il campo solo in barella dopo l’arrivo dell’ambulanza.
 
Per i Carabinieri di Sardegna bene il solito Vaquer, che passa un pomeriggio difficile a lottare da solo o quasi contro tutta la difesa avversaria.
Buonissima gara di Bassetto, bravo a cucire il gioco e pericolosissimo tutte le volte che si avvicina alla porta avversaria.
Bene anche Paulis, che si muove tanto ma ha il torto di sbagliare troppi goal.
Buona gara anche di Sebis, che porta quantità e sostanza nella zona mediana del campo.
 
Per GdF GLP Auto gran gara di Mauriello, piedi buoni e sostanza a supporto del reparto avanzato.
Molto bene Castangia, 2 reti e tantissime iniziative interessanti.
Bella gara di Pisani, quantità e qualità costante in tutte le zone del campo a sostegno delle due fasi di gioco.
Oggi Valeri  è determinante, visto che dai suoi piedi nascono tutte le iniziative più interessanti dei suoi, e non a caso segna 2 reti fondamentali per l’economia della partita.
Per questo va a lui la coppa di Uomo Alan della gara.
 
In ultimo voglio esprimere una considerazione, che tengo a precisare assolutamente personale, su quanto successo oggi nel finale di gara, con riferimento al grave infortunio occorso a Mauriello, e lo faccio da Uomo di sport come amo considerarmi, visti tutti gli anni trascorsi in un rettangolo di gioco. In una gara ci stanno i falli, ci stanno quelli più scomposti, involontari o meno, come quello odierno, ma non ci sta che chi commetta il fallo non chieda scusa e vada via senza preoccuparsi minimamente che un avversario, un collega, un lavoratore, sia steso a terra impossibilitato ad alzarsi, e sia costretto a lasciare il campo in barella a bordo di un’ambulanza.
Mi dicono che chi ha commesso il fallo sia uomo di sport, posso dire che io, da Uomo di sport, tutto questo l’ho trovato francamente inconcepibile.
Angelo
14/04/2015
14:46

Alfredo Mauriello sta bene, l’ho sentito al telefono ed era dolorante ma sereno. Ha ricevuto una forte botta ai muscoli lombari che gonfiandosi premevano su una vertebra. Lastre ed ecografie hanno escluso problemi vertebrali. Quindi l’ospedale ha ordinato antiinfiammatori ed assoluto riposo per alcuni giorni. Alfredo ringrazia tutti coloro che si sono interessati al suo stato di salute già da ieri pomeriggio.

A tal proposito vorrei dire che non è nostra intenzione giudicare un fallo di gioco. Ci sta che si possa intervenire in maniera un po scomposta e causare involontariamente danno ad un’avversario.
Quello che non ci sta è ignorare la persona a cui il danno è stato creato, non avvicinarsi minimamente per scusarsi o quantomeno per sincerarsi delle sue condizioni. Ieri lo hanno fatto tutti protagonisti della gara, tranne chi il danno lo ha causato. Chi il danno lo ha causato è volato via negli spogliatoi evitando accuratamente il capannello che si era formato dai giocatori, compagni e avversari, preoccupati per lo stato di salute del giocatore a terra.
Questo atteggiamento è molto…troppo lontano dal calcio amatoriale che intendiamo e tentiamo di promuovere con la nostra associazione.
Da Presidente del movimento non potevo non segnalarlo nella speranza che l'interessato, faccia un commento di scuse, certamente tardive ma dal nostro punto di vista indispensabili, per il proseguimento del rapporto negli anni futuri.

Vaquer Michele
23/04/2015
19:27

Premetto con questo commento di non voler dare giudizi su alcuno. Il giocatore destinatario dei vari commenti che hanno preceduto il mio, è una persona di sport: lo pratica in svariati ruoli da infiniti anni. Lo conosco personalmemente da parecchio tempo, e so per certo che è anche una persona umana, piena di amici e sempre disponibile a farsi in 4 per loro.

Detto questo che, ripeto, era una doverosa premessa per un amico, colpito da diversi giudizi che lo dipingono come “l’anticalcio”, anche io personalmente censuro il suo atteggiamento, ma, segnatamente, solo quello post partita. In queste partitelle infatti, seppur amatoriali, non prendiamoci in giro, durante la gara un pizzico di sana “cattiveria” calcistica la mettiamo un po tutti, nessuno escluso: le squadre che compongono i gironi che si danno battaglia nelle fasi finali, sono tutte create con una scheletratura di giocatori ed ex giocatori di calcio ad 11, persone le quali non vanno al campo solo “per partecipare”, e conoscono le varie piccole furberie calcistiche per guadagnare qualche vantaggino nei confronti di avversari di pari qualità in campo. L’importante per carità è divertirsi, ma se si vince ci divertiamo un po di piu.

Il mio amico probabilmente non è riuscito a scindere l’agonismo da gara, con quanto poi successo dopo: probabilmente non è stato un bel gesto da vedere lo ammetto, ma che  ne sappiamo noi di quanto lui ci sia rimasto male per quanto accaduto. Io, personalmente ed in rappresentanza della squadra, ma anche tutti gli altri miei compagni, siamo rimasti per un bel pezzo vicino a Mauriello, prodigandoci per accertare che la sua salute non fosse veramente in pericolo (ne sono testimoni i suoi compagni di squadra, ma lo stesso ragazzo che è sempre rimasto cosciente) .

Ad Alfredo va tutta la mia amicizia e comprensione per l’infortunio accidentalmente subito, ma non ritengo personalmente che il mio amico, seppur animato da una animata foga agonistica (equamente dimostrata da entrambe le squadre), volesse invero far del male a qualcuno: ripeto, non è una persona cattiva. Il Presidente Marroccu, per sua premura e su richiesta della squadra e mia personale, il giorno dopo l’infortunio ha telefonato per accertare le condizioni del collega, rinfrancando tutti noi sul fatto che l’episodio non fosse degenerato in alcuna seria conseguenza medica.

In epilogo dico che la squadra che rappresento, ha dato tutto il suo sostegno ed ha dimostrato tutto il proprio far play, in seguito all’episodio che ha coinvolto i due giocatori che si sono scontrati: non vi era alcun ragionevole motivo perché accadesse il contrario.  Il presidente ed io che rappresentiamo la squadra, ci sentiamo di averlo fatto con buon senso e nel rispetto degli avversari, che a prescindere dalla gara, nonostante il sano agonismo, dopo l’evento, sono anche degli amici colleghi.

Un ringraziamento all’organizzazione, ed un saluto “agostico” :) a tutti i partecipanti ad i quali facciamo un in bocca al lupo per le fasi finali.

Michele Vaquer

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