Partitone questa sera allo Spazio Newton. Per la prima volta mi vedo protagonista del commento dei tanto decantati
Carabinieri che viaggiano a quota 25 in classifica. Si trovano di fronte la Capitaneria che li precede di un solo punto e che nelle ultime giornate ha registrato belle prestazioni, alcune delle quali hanno pure dato dei dispiaceri al sottoscritto.
Arbitra il signor Angelo Ammirevole
Il grande
Filia mi racconta dei guai fisici di Porricino, a lui i nostri migliori auguri di guarigione e la speranza di ritrovarlo in campo quanto prima.
La prima emozione la regalano i carabinieri con
Esposito protagonista sulla fascia centrale del campo. Si libera di un avversario e conclude di potenza.
Orsi ci deve mettere i pugni per deviare la sfera sopra la traversa.
All’8’ un contropiede fulminante di
Carabinieri fa registrare la prima segnatura. Capitaneria si sbilancia in occasione di un calcio d’angolo, la respinta è lunga e arriva a centrocampo per
Esposito che prima anticipa l’avversario con un tocco in allungo, poi lo brucia in accelerazione e infine fulmina
Orsi con un preciso destro sotto la traversa che vale l’1-0.
La risposta di Capitaneria è affidata a
Meloni abile a guadagnarsi un fallo sul vertice sinistro dell’area avversaria. La sua battuta aggira la barriera ma trova la testa di un difensore sulla linea di porta.
La partita si accende specie sul versante giallo (carabinieri). Prima i ragazzi guidati da
Marroccu sfiorano il goal con
Esposito ben servito da capitan
Cara. Dopo qualche istante raggiungono il raddoppio grazie a una bella azione di
Pibiri . Il numero 8 giallo si guadagna con una elegante azione personale il tu per tu con
Orsi. Lo supera con un delizioso tocco di esterno che vanifica l’uscita del numero 1 di Capitaneria. 2-0
Ancora
Carabinieri pericolosi. Punizione di
Esposito bravo ad aggirare la barriera di potenza ma fermato ancora dai pugni di
Orsi.
Matteo
Meloni si batte come un leone facendo reparto offensivo da solo. Al 17’ guadagna un altro calcio di punizione sul filo dell’area avversaria che costringe il direttore di gara a mostrare il giallo a
Pibiri. Batte
Miglino sul secondo palo. Il piede di un uomo in giallo salva ancora
Alfieri. Sulla respinta gran tiro al volo di
Meloni che si spegne sull’esterno della rete.
Al 20’ doppia emozione. Un coast to coast di
Schettino è concluso con un esterno che vede la deviazione decisiva in tuffo di
Alfieri. Sull’altro fronte ottima azione sulla sinsitra che si conclude con un cross alto a centro area.
Esposito impatta di testa senza trovare la porta.
Sul finire altro fallo su
Meloni da parte di
Cara. Giallo anche per lui. Dopo qualche istante un tiro non irresistibile ma tremendamente preciso e angolato scheggia la parte esterna del palo lontano di
Alfieri.
Non è finita, prima del duplice fischio di Ammirevole i
Carabinieri superano per la terza volta
Orsi. Contropiede di
Paulis che in piena area avversaria, con la complicità di una deviazione, trova la gioia personale della realizzazione. 3-0
Intervallo. Prima frazione nettamente in favore di
Carabinieri bravi a sfruttare la giornata no di Capitaneria e gli spazi a disposizione. Vedremo se nella ripresa i marinai in rosso sapranno riprendersi.
La ripresa si apre con il quarto goal di
Carabinieri. Palla sulla linea d’area avversaria per
Esposito. Il bravo numero 9 si libera dell’avversario diretto con un tunnel e batte in controtempo
Orsi con un tiro incrociato in allungo. 4-0
Al 3’ un tiro dal limite dell’area di
Marongiu sbatte contro la mano di un uomo in giallo. Per l’arbitro ci sono gli estremi del calcio di rigore nonostante le proteste dei
Carabinieri. Batte
Meloni che spiazza
Alfieri. 4-1
Al 4’ un brutto fallo di
Miglino su
Pibiri scatena un battibecco tra i due. Ammirevole punisce entrambi con il cartellino giallo.
Pibiri è già sul taccuino del direttore di gara ed è costretto a lasciare il campo sotto lo sventolio del cartellino rosso.
Carabinieri deve giocare il resto della gara in 6.
Capitaneria ci crede, soprattutto grazie alla sicurezza della superiorità numerica, e avanza il baricentro. Al 10’
Marongiu va in percussione offensiva e conclude dalla tre quarti. Palla di fuori a lato di poco.
Doppio miracoloso
Alfieri al 16’.
Meloni, bravissimo a danzare tra gli avversari in piena area
Carabinieri, conclude due volte a colpo sicuro. In entrambe le occasioni
Alfieri è davvero bravo e salva.
Si ripete poco dopo su una doppia conclusione di Capitaneria. In entrambe le occasioni
Alfieri è ancora strepitoso nella respinta coi pugni.
Decisivo in questa fase dell’incontro l’estremo difensore dei
Carabinieri.
Due occasioni anche per
Esposito che tecnicamente è davvero molto bravo ma a volte si perde un po’ nei preziosismi. Si mangia due goal solo davanti a
Orsi a causa della ricerca di tocchi dolci che non gli consentono di essere concreto.
Sempre per
Carabinieri c’e’ una conclusione dalla lunga per
Zaccolo che trova un clamoroso montante. Buona anche la prova del numero 5 in giallo.
Dall’altra parte l’occasione d’oro è per
Schettino. Da ottima posizione e con molto specchio a disposizione angola troppo mettendo la palla fuori di pochissimo alla destra di un immobile
Alfieri.
E’ l’ultima emozione della partita che dunque finisce 4 a 1 per i
Carabinieri. Capitaneria non entra mai in partita e anche con un uomo in meno è troppa precipitosa nel cercare di raddrizzare la partita nata storta. I
Carabinieri nel secondo tempo controllano la gara come le grandi squadre sanno fare lasciando intendere di trovarsi sempre piu’ a loro agio nel torneo.
Segnaliamo tra quelli che si sono messi in luce per Capitaneria su tutti Matteo
Meloni, maltrattato dagli avversari a inizio gara, ma sempre molto pericoloso. Poi
Schettino che piu’ volte ha sfiorato il goal e infine
Marongiu anche lui molto attivo questa sera.
Per
Carabinieri ci sono piaciuti
Pibiri fin quando rimane in campo, poi
Zaccolo sempre attento tra le sue linee e infine
Esposito che nonostante i ricercati preziosismi premiamo come migliore in campo.